Bruxismo, ansia e stress
Il termine “parafunzioni orali” include una serie di comportamenti anomali delle strutture orali e dei muscoli associati, connessi ad alcune delle esigenze fisiologiche come la masticazione, la comunicazione, la deglutizione o la respirazione.
Parafunzioni orali: cosa sono?
La parafunzione orale include una serie di azioni involontarie e comportamenti atipici connessi alle strutture orali.
Tra questi troviamo:
bruxismo
Digrignamento dei denti
serramento
Mantenimento di denti stretti, senza movimento
suzione del pollice
Comportamento tipico dei primi anni di vita che la persona sperimenta nuovamente per alleviare lo stress
onicofagia
Disturbo compulsivo che porta il paziente a mangiare le proprie unghie e, nei casi più gravi, anche le pellicine e le cuticole circostanti
A queste si aggiunge qualsiasi altra abitudine orale non associata a masticazione, deglutizione e linguaggio.
Serramento e bruxismo
Il serramento e il bruxismo sono le attività parafunzionali più comuni con una prevalenza fino al 90% nella popolazione generale.
Per serramento si intende il mantenimento dei denti stretti, senza movimento, che porta un contatto tra i denti prolungato rispetto alla norma. In situazioni ottimali, infatti, le due arcate dentali si toccano per non più di 20 minuti al giorno, durante lo svolgimento delle normali attività funzionali. Il serramento si verifica soprattutto durante le ore di sonno, ma spesso anche da svegli.
Il bruxismo, invece, è letteralmente il “digrignamento dei denti“, ovvero un serramento a cui è associato un forte sfregamento dei denti tra loro. Anche in questo caso il movimento può verificarsi di notte ma anche di giorno, e coinvolgere tutti i denti o solo alcune sezioni degli stessi.
Prevalenza nella popolazione generale
La fascia di età più colpita è quella dei giovani e degli adulti di mezza età, probabilmente perché più impegnati quotidianamente rispetto ad altre fasce di età. La riprova di questo la si ha dai dati che mostrano come queste persone abbiano livelli più elevati di ansia, stress e aggressività.
Conseguenze e complicazioni
Le parafunzioni aumentano la probabilità di sviluppare problematiche a carico dei denti, del periodonto e dell’articolazione temporo-mandibolare, con tensione ai muscoli masticatori, dolore, rumore articolare e perdita nell’apertura della bocca.

Trattamento
L’obiettivo terapeutico con queste persone è quello di individuare e ridurre le parafunzioni, rimodulare la tensione muscolare e ridare all’articolazione temporo-mandibolare un carico adeguato alla sua tolleranza.